domenica 9 ottobre 2011

Parigine!


Parigine come vi abbino? 
Dilemma delle fashionistas di mezzo mondo (dove il clima più o meno rigido permette di indossarle), calze lunghe fin sopra al ginocchio che tendono a scivolare facilmente e ad essere difficilmente abbinabili. Inoltre fattore secondario, ma non per importanza, necessitano di gambe lunghissime e snelle, N.B. evitare l'effetto salsicciotto!

I look più sfruttabili sono: parigine + miniabito o gonna, per quel che riguarda le calzature si spazia dagli stivali alle scarpe col tacco, francesine bien sur! Un occhio di riguardo al clima quasi mai favorevole all'abbinamento parigine/gamba nuda...come risolvere il problema? Semplice: collant neri o color nudo e poi vi infilate le vostre parigine, perché va bene essere fashion, ma patire il freddo non aiuta nessuna.

domenica 18 settembre 2011

Stivali di gomma: non tramontano mai

Niente da fare, è arrivata la loro stagione. Negli ultimi giorni ha iniziato a piovere o meglio diluviare, come se fosse già inverno e invece siamo solo a metà settembre. Clima e temperatura suggeriscono di vestirsi adeguatamente prima di uscire di casa, aiutate dalla "prova balcone" possiamo scegliere cosa è meglio indossare per non essere fuori luogo con addosso un vestitino leggero pieno di balze e un paio di ballerine mentre imperversa un rovescio.

Nella nostra testa la prima lampadina che si accende, appena volgiamo lo sguardo alla finestra e vediamo che tempo fa, è una parola semplice, ma fondamentale: "OMBRELLO", però avere l'ombrello non significa essere al riparo da scrosci di pioggia...infatti è meglio essere munite anche di stivali di gomma, oggi come ieri rimangono le uniche calzature ad assicurare una tenuta perfetta e piedi asciuti una volta arrivate a destinazione.

Esistono tanti (troppi) modelli e colori, ora anche marchi famosi non per l'abbigliamento, ma per il materiale, cioè la plastica, si sono cimentati in questa impresa, Kartell ha creato dei filiformi stivali per affrontare il clima rigido, per chi invece preferisce qualcosa di più modaiolo Burberry propone un modello stampato con la loro classica fantasia tartan beige.

Un tipo di scarpe che può servire a tutti.


venerdì 16 settembre 2011

L'impermeabile: tenente Colombo o Humphfrey Bogart?


Elemento presente anche nella collezione autunno/inverno 2012, il trench fu creato in Inghilterra da Burberry, marchio ancora oggi famoso in tutto il mondo. Dotato di un alto potere iconografico l'impermeabile (o trench) è stato indossato dalle più grandi star del cinema e della televisione da Humphfrey Bogart in Casablanca al tenente Colombo, è diventato negli anni simbolo di eleganza femminile e maschile di ispirazione british.

Lo trovate in molti negozi, a tutti i prezzi e colori, per un buon impermeabile low budget Zara o H&M, oppure, ma certamente più costosi brand come Burberry o Alegri. Avvolgente e comodo per le giornate autunnali quando ancora non fa realmente freddo, unisce praticità ed eleganza.

E' adatto a qualsiasi fisico perché segna il punto vita abbastanza, ma non troppo rimanendo morbido. Esiste anche la versione in pelle...forse un po' troppo panterona e poco Audrey.

mercoledì 14 settembre 2011

Fate una wishlist



Come da titolo fate una wishlist, nessuna occasione è stata migliore della vogue fashion night di settimana scorsa, tante e troppe le mise si sono viste per le strade in poche ore, alcune davvero belle...altre non proprio. Tornando all'argomento di questo post...fate una wishlist, non per forza di quelle cose che fanno di solito le ragazze tipo borse e scarpe (o anche se volete), ma in generale cosa vi piacerebbe fare o vedere?

Nella ricerca di qualcosa capite cos'è questo qualcosa, tutto è influenzato ovviamente da due fattori: tempo e denaro che non sono mai trascurabili, dunque step 1: individuate le vostre possibilità, step 2: non potete fare quello che vi siete prefissate? attivatevi per raggiungere il vostro obiettivo, step 3: nel momento in cui ce l'avete fatta riconoscetevi il vostro merito.

Dato che questo è un blog di moda e cinema principalmente è più facile scrivere di una fashion wishlist, vi basta carta e penna. Leggendo qua e la nel web ho tirato le somme e gli oggetti materiali che maggiormente popolano i sogni sono: 

1) Chanel 2.55
2) decolleté Louboutin
3) trench Burberry
4) qualcosa di Tiffany & co.
5) Balenciaga bag   

Dopo esserci sciroppate per anni tutte e sei le serie di Sex and the city e film come I love shopping e Colazione da Tiffany chi ci biasima? 


martedì 13 settembre 2011

l'eleganza del risveglio


Sveglia!!! Perché? Perché si ritorna in pista...finita l'estate è finita la pacchia, è ora di tornare al lavoro o sui banchi di scuola e università. Riponiamo in un angolo dell'armadio costumi da bagno e parei dalle tinte vivaci e tiriamo fuori giacche e cappotti dai colori caldi, l'afa di questi mesi lascerà il posto al meno mite autunno che fa gelare mani e piedi.

E' arrivato il momento di riesumare il nostro guardaroba invernale fatto di tessuti caldi e pesanti, soprabiti per affrontare le lunghe giornate invernali...anche quest'anno si riafferma l'intramontabile trench (o impermeabile), uno dei 10 must have che ogni donna dovrebbe avere, potere iconografico: 10 e simbolo del bellissimo finale di  Colazione da Tiffany, vi immaginate Audrey Hepburn che scende dal taxi senza un'impermeabile (e trucco of course), waterproof? Direi di no.

Ragazze: pantalone e ballerine nere, un bel maglione, trench come nella foto e occhialoni da diva anni '60...e siete pronte :).




domenica 11 settembre 2011

Quanti smalti!



Una costante della stagione estiva che non smette mai di riproporsi è la presenza dello smalto sulle unghie di mani e piedi di tantissime ragazze. Accanto ai colori più tradizionali come rosso e rosa si affermano tonalità più innovative di verde, blu e tinte metalizzate o con glitter, molti brand ricercano sfumature sempre nuove. Fortunamente per chi non vuole spendere 20 euro per uno smalto, in negozi tipo Kiko ve la cavate con 2,50 euro a boccetta.

Con la pelle abbronzata meglio le tinte fluo che risaltano di più, con la pella stile mozzarella meglio le tonalità pastello, senz'altro più tenui. Per ravvivare le mani bastano un paio di pennellate di colore sempre mettendo prima una mano di smalto trasparente per proteggere l'unghia ed evitare così di lasciare i residui di colore una volta tolto.

Esistono anche dell'esistenza di smalti fosforescenti che si vedono al buio...adatti per una serata in discoteca!





sabato 10 settembre 2011

Arco della pace: ape & buffet


Giovedi 8 settembre: notte della moda a Milano...ma prima aperitivo d'obbligo.

Nella zona dell'arco della pace ci sono svariati bar da entrambi i lati di corso sempione, sono capitata al Jazz Club che offre una formula a prezzo fisso: 8 euro = drink e buffet per quanti giri vuoi, in pratica una cena a un prezzo contenuto in una location centrale e suggestiva.

I locali sono affollati e se si arriva in un'orario di grande affluenza è difficile trovare un tavolo, infatti i locali dispongono di posti sia all'interno che all'esterno. Per me che non sono una gran bevitrice l'aperitivo può non essere una gran scelta, ma ogni bar che si rispetti offre una vasta scelta di alcolici e analcolici, anche se poi la mia scelta è ricaduta su un semialcolico cioè un malibu e coca. Very cool la trovata di inserire nel buffet i popcorn fatti al momento in una macchinetta all'interno del locale come quelle del cinema.

In sottofondo la musica completava l'atmosfera, tutto senza strafare.





giovedì 8 settembre 2011

My little Paris


Ho scoperto un giorno per caso questo carinissimo sito: My little Paris, guida indispensabile per ogni ragazza che decide di stabilirsi in questa città con tutte le ultime novità in fatto di ristoranti, shopping e molto altro.
Siete a Parigi e non sapete cosa fare? Dove andare a mangiare o a fare acquisti? Consultate il sito www.mylittleparis.com e sarete subito aggiornati sulle ultime tendenze imperanti nella capitale francese!

Le novità non finiscono qui...da questo blog è nato anche un libro: My little Paris - La Parigi segreta delle parigine, che da una panoramica su tutto quello che potete fare (e provare) nella ville lumière, affittare una piscina privata per un'ora? Oui! Fare shopping negli stock dei brand più famosi e a prezzi stracciati? Pourquoi pas?   

Tutto qui? Non ancora! Recentemente My little Paris è diventata anche un'applicazione web disponibile per ipad, per chi vuole sempre con se un punto di riferimento per non sbagliare un colpo.


mercoledì 7 settembre 2011

Fashiolista: scegli e condividi


Ho scoperto giusto ieri questo sito: Fashiolista. Qui potete cliccare sui vostri elementi preferiti tra abbigliamento e accessori e postarli sul vostro profilo, condividendo tutto con le altre fashiolistas.
Con pochi passi effettuate l'iscrizione e potete anche aggiungere sulla barra degli strumenti un pulsante a forma di cuore, così facendo ogni volta che troverete qualcosa che vi piace basterà cliccarci sopra e sarà aggiunto automaticamente al vostro account.

Su fashiolista ci sono le più famose fashion bloggers come Andy Torres (Style Scrapbook) e Chiara Ferragni (The Blonde Salad), è quindi un modo per conoscere le ultime tendenze in fatto di moda con chi condivide la vostra stessa passione, ogni elemento è fornito di link con l'indirizzo del negozio online dove è possibile acquistarlo.

La moda della condivisione avanza (Facebook docet). Avvertenze:  fashiolista crea dipendenza, tenere fuori dalla portata delle carte di credito e consultare il sito solo previa lucidità mentale. 


martedì 6 settembre 2011

Tanti tanti gadget!


Il conto alla rovescia procede, la terza edizione della vogue fashion night out si terrà l'8 settembre in diverse citta europee e oltreoceano, in Italia a Milano e Roma.
Per questa iniziativa i più famosi brand hanno creato dei prodotti speciali che saranno in vendita durante la serata, in varie zone tutte segnalate sul sito ufficiale, che comprende il quadrilatero dell'alta moda con Via Montenapoleone e Via della Spiga e vie più abbordabili come Brera e Corso Vittorio Emanuele.

In alto un bellissimo paio di orecchini in argento della gioielleria Buzzo di Via Belfiore, mentre per le più modaiole, diciamo anche per i portafogli più consistenti, in Via Sant'Andrea Miu Miu ha creato una collezione di pochette di vari colori, di cui una in pelliccia perfetta per il prossimo inverno.

Senz'altro questa lunga notte offre divertimento e glamour a tutti quelli che parteciperanno e sarà un'occasione per sfoggiare un look scintillante.


lunedì 5 settembre 2011

The Sartorialist


The sartorialist è uno dei più autorevoli blog di moda, creato dal fotografo e blogger Scott Schuman, che per prendersi cura della figlia lasciò il suo lavoro nel settembre 2005.

Schuman con la sua fotocamera digitale va in giro a fotografare persone per strada, ogni volta che ritiene un look interessante e innovativo, non limitandosi a una sola città, ma estendendo la sua ricerca della moda oltre oceano alle strade europee e asiatiche, rendendo in questo modo possibile la divulgazione della cosidetta "street fashion", la moda di strada che è molto diversa da quello che si vede in passerella, perché è una moda quotidiana, vestita da persone normali, che non fanno parte dell'industria della moda.

E' un blog che non mira quindi ad essere commerciale, ma preferisce l'autenticità di quello che si vede tutti i giorni, spesso i look maggiormente apprezzati sono quelli dove si combinano alta moda e pezzi low cost fondendo moda e stile personale negli abbinamenti più disparati, ognuno dei quali porta la propria firma e non più quella di uno stilista. The sartorialist mostra come ogni persona riesce ad adattare la moda alla propria personalità e ai propri gusti, stravolgendo le regole della fashion industry.





domenica 4 settembre 2011

Finalborgo: cibo e acquisti da...Sbuccia


Finalborgo è un piccolo paesino poco conosciuto, ma caratteristico, che si trova nelle vicinanze della costa ligure. E' inserito nel territorio urbano di Finale Ligure un noto centro turistico nella provincia di Savona.

Vicino alla piazza principale di questo piccolo borgo medievale, si trova un delizioso locale appena aperto: Sbuccia, che offre un menù basato sui prodotti tipici del luogo, ho assaggiato una buonissima bruschetta fichi e pancetta (slurp!) e anche centrifugati alle verdure o alla frutta, molto più sani della classica bibita gassata e capaci di rifocillare chi, come me, è in pieno giro turistico/shopping con un po' di vitamine.

Tutto qui? No...oltre a essere un posto dove fare la pausa pranzo, Sbuccia è anche una boutique, che vende oggettistica caratterizzata da uno stile tutto suo, sciarpe, borse e stampe colorate fanno l'occhiolino dalla vetrina e invogliano i passanti a varcare la soglia di questo locale per pranzare e fare compere, tutto in un solo posto.

sabato 3 settembre 2011

Grani e vaghi: perline & co.



E' una boutique dove sembra che qualcosa di surreale faccia apparire abiti e monili per donne di tutte le età (inside e outside). Non solo bigiotteria, ma vestiti, anche per chi ha appena iniziato a muovere i suoi primi passi nel mondo. I materiali utilizzati per creare con originalità questi oggetti vanno dalla canapa, alle perline e alle conchiglie, per richiamare il mare di Spotorno e Finalborgo, dove si trovano due delle tre boutique che vendono questi gioielli unici, mentre la terza è stata aperta a Torino e la quarta si trova a Milano.

Abiti e accessori che fanno cadere in tentazione anche chi passa li davanti per la prima volta, vedi una tendina blu, poi una vetrina carica di bracciali, collane e sciarpe...e ti ritrovi dentro a scegliere un regalo per te o per qualcun'altro, senza spendere una cifra eccessiva e stando sicura che farai bella figura, con un oggetto che in città non trovi, perché qui non si punta sul commerciale.

Altro fattore non trascurabile è la possibilità di personalizzare un oggetto, con quello che si preferisce, scegliendo dalla vasta gamma di componenti disponibile nel negozio, da Grani e Vaghi le parole d'ordine sono: unicità e semplicità.


lunedì 29 agosto 2011

New York deserta per 24 ore



Le immagini surreali di una New York deserta hanno riempito il web negli ultimi giorni, dopo aver temuto il peggio, il pericolo creato dall'uragano Irene è ormai acqua passata. Numerose sono state le precauzioni prese per salvaguardare la metropoli, all'ingresso di numerosi edifici sono stati posizionati dei galleggianti per evitare l'allagamento e ingenti danni alle attività, nonostante questo sono state mosse accuse all'amministrazione Bloomberg per via dei costi sostenuti per prevenire il disastro che poi non si è verificato, ma come è stato ricordato da alcuni si è voluto evitare un altissimo numero di vittime come è capitato all'epoca di Katrina nel 2006 a New Orleans.

Nonostante le misure precauzionali attivate in città, le vittime stimate sono circa 25 e Irene, che è stata declassata a tempesta tropicale, ha già raggiunto le coste del Canada e il Quebec, senza provocare altre vittime.

Dopo 24 ore di blindatura forzata e di cancellazione di centinaia di voli, la grande mela è tornata a riempirsi di persone e ha riacquistato il suo famoso dinamismo, che tanto affascina tutto il mondo.

domenica 28 agosto 2011

Happy 50th Birthday Tiffany



Quest'anno il film di culto "Colazione da Tiffany" compie 50 anni. Tratto dal romanzo di Truman Capote ha come protagonista Holly Golightly (Audrey Hepburn), seducente e raffinata ragazza che vive sola a New York, in un palazzo in cui abita anche il signor Yunioshi (Mickey Rourke), l'irascibile fotografo giapponese e luogo in cui entra in scena Paul (George Peppard), dolce e timido vicino di casa di professione scrittore, che viene mantenuto da una ricca signora (Patricia Neal).

Il film inizia proprio con una scena che riprende Holly mentre fa colazione con caffé e croissant davanti al negozio di Tiffany al 727 5th avenue, che ancora oggi è sede della rinomata gioielleria, la protagonista nel film afferma "Niente di male può accaderti da Tiffany", lei stessa ci va quando ha le paturnie. Il riferimento alla professione di Holly è solo accennato, ma la trama si svolge in parte anche intorno a questo, pur sempre con riferimenti molto velati, la Hepburn in questo film mostra anche doti canore che hanno fatto vincere l'Oscar alla canzone "Moon River" di Henry Mancini e John Mercer. Holly è un personaggio estroverso e la Hepburn, che era introversa, dichiarò che per lei fu difficile interpretare questo ruolo. Forse non tutti sanno che il dolce gatto al quale Holly non vuole dare un nome, è l'unico animale ad aver vinto per ben due volte il Patsy Award, corrispondente animale dell'umano Oscar.

L'abito che Audrey Hepburn indossa nella scena iniziale è il little black dress disegnato dallo stilista francese Givenchy, che è stato venduto all'asta nel 2006 per circa 400.000 mila sterline e che rimane nel tempo uno dei più iconografici abiti della storia del cinema, ancora oggi la fotografia di Audrey che indossa quell'abito è riprodotta su numerosi prodotti.




sabato 27 agosto 2011

Pretty Ballerinas




Nel mese di maggio ha aperto a Milano in via della Spiga, nel cuore del quadrilatero d'oro meneghino, il primo negozio italiano di Pretty Ballerinas, marchio delle isole Canarie già presente a Londra e Madrid. Una volta entrate si è subito colpite dal colore...tutto dalle pareti alle scatole contenenti le scarpe è rosa, quasi a richiamare il mondo delle fiabe, perché qui le scarpe sembrano proprio quelle delle principesse che hanno popolato la nostra infanzia, l'ambiente ricorda una nuvola di zucchero filato.

Si parte da modelli semplici come la classica ballerina nera, chiamata non a caso Audrey, per poi passare a pezzi più elaborati, caratterizzati da stampe animalier o glitter, tutto stando in prezzi più o meno contenuti, per la classica ballerina in pelle i prezzi partono dai 109 euro, fino ad arrivare agli oltre 500 del modello con cristalli svarowsky (!!!), troverete anche la linea per le più piccole, che vogliono le scarpe simili a quelle della loro mamma.

Se anche non avete bisogno di comprare niente, fate una visita al negozio ne vale la pena, per sentirsi come Audrey Hepburn bastano un paio di ballerine.


venerdì 26 agosto 2011

Vogue fashion night out 2011



Mancano poco più di 10 giorni alla terza edizione della Vogue fashion night out milanese, notte durante la quale i negozi più famosi della città rimarranno aperti dalle 19 alle 23.30. In questa serata alcuni dei negozi che partecipano, venderanno gadget a tema come borse e scarpe, tutti elencati nel sito della manifestazione e reperibili ai relativi indirizzi.

Non solo moda in questa lunga notte, ma anche musica con l'esibizione in Corso Garibaldi dell'orchestra under 13 alle ore 21 e per i cultori della bevanda italiana per eccellenza caffé Vergano organizza in vari punti del centro città allestimenti temporanei dove poter assaggiare il loro inconfondibile espresso, sottolineando ancora una volta la qualità del made in Italy.

Come nell'edizione 2010, anche quest'anno sarà presente il marchio Campari, con cui la notte prende i colori del tramonto e diventa drink ufficiale dell'evento, all'interno della location sarà presente anche un bar dove i baristi vi offriranno la specialità della casa.

Per passare una serata all'insegna del luccichio glamour tipico della città meneghina troverete il meglio.

giovedì 25 agosto 2011

Fenomeno Abercrombie


Sono passati quasi due anni dall'apertura dello store Abercrombie & Fitch nel centro di Milano, anche qui come in tutti gli altri negozi della catena la formula addominali + musica + profumo pare abbia funzionato. Nonostante sia aperto da tempo davanti al negozio c'è sempre la fila per entrare a fare acquisti o foto con i modelli all'entrata...

Ora io dico: passi la musica assordante e il profumo sparso su ogni cosa che si trova all'interno dello store, ma perché stanno al buio? L'illuminazione la si trova solo vicino ai vestiti, dato che altrimenti non si riesce a vedere quello che si vuole comprare, altra domanda che mi pongo è: i commessi sono tanto belli quanto preparati? Sono stata nel negozio due volte e non ho mai avuto grossi problemi, anzi sono abbastanza disponibili e male che vada ci si arrangia, per fortuna tra gli scaffali non mancano mai le taglie o i colori.

Anche qui sono riuscita a fare la mia figura quotidiana, stavo guardando dei pantaloni e un commesso dopo avermi chiesto se avevo bisogno mi ha fatto notare che stavo guardando cose del reparto bambino -.-".

Fanciulle ok che volete acquistare qualcosa, ma un minimo di contegno davanti a questi bei ragazzi mantenetelo...eh.

domenica 7 agosto 2011

Paris je t'aime!



E' facile spiegare perché mi piace Parigi.
La ville lumière è un vortice di sensazioni che non smette mai di stupirmi, non dipende solo da un elemento come può essere un monumento o un ristorante, a Parigi qualsiasi cosa merita uno sguardo dal museo all'angolo di uno dei tanti boulevard,
E' una città che si può vivere semplicemente sedendosi in un café a mangiare un croissant e guardare il via vai di gente che affolla le strade, a testimonianza che il mondo è bello perché è vario.

Giornata tipo:
Ore 9:
Colazione in un café o in una brasserie: "Café et pain au chocolat s'il vous plait".

Ore 10: 
Terminata la colazione e ritrovate le energie necessarie, si prosegue con una passeggiata sulla Senna, con la possibilità per gli appassionati di visitare un museo, mentre per chi non ama rinchiudersi il miglior modo di vedere la città è camminare per i lunghi boulevard.

Ore 13:
Dopo una bella camminata è ora di pranzo, ci sono diverse alternative, un panino alla boulangerie, un ristorante nel quartiere latino dove potete assaggiare i piatti tipici della cucina francese come soup a l'oignon e boeuf bourguignon, una creperie o il più esotico felafel.

Ore 14:
 Finito il pranzo si riprende la passeggiata, un luogo molto suggestivo che non si può non visitare è Montmartre uno dei punti più alti di Parigi da cui si può godere di una fantastica vista, per arrivarci si prende la funivia e una volta arrivati si vede la basilica del sacro cuore simbolo del quartiere, ma il vero movimento si trova in Place du Tertre, dove numerosi artisti si riuniscono per fare ritratti o caricature ai passanti e dove ci sono tanti ristoranti con vista proprio sulla piazza, l'atmosfera artistica contagia tutti.

Ore 16.30: 
E' tempo per una crepe o un eclair au chocolat (lungo bigné) mentre si torna verso la rive gauche, passando davanti a Notre Dame sull'Ile de la Cité che da secoli domina su Parigi, se il tempo lo permette è possibile fare un giro in battello sulla Senna da cui si possono vedere i monumenti più importanti della città.

Ore 19.30:
La cena a Parigi può essere veramente piacevole per tutte le tasche, nel quartiere latino ci sono i ristoranti con menu fisso e specialità locali, ma se si vuole una serata particolare c'è il famoso: "Train Bleu" sopra la Gare de Lyon, arredato in stile belle epoque o il Jules Verne sulla Tour Eiffel, da cui si ha la migliore vista notturna della città. Il dopocena è a base di bollicine.

Parigi val bene una messa.

venerdì 25 marzo 2011

Enzo Miccio: l'uomo per il nostro guardaroba

Il massimo del "fashion consulting", può rivoluzionare anche l'armadio del caso più disperato, è lui: Enzo Miccio.

Nel programma "Ma come ti vesti?" Enzo con l'aiuto di Carla Gozzi, propone a lei/lui di cambiare stile concedendogli una carta di credito da 1500 € a condizione che portino al quartier generale tutto il loro guardaroba di cui Enzo e Carla faranno uno smistamento.

Enzo ha uno stile inconfondibile e un'ironia pungente altrettanto unica e per non farsi mancare niente si può seguire anche nel programma: "Wedding planners" dove in ogni puntata il team Garini della Sforzesca (in collaborazione con Angelo Garini) segue una coppia di sposi nell'organizzazione di un matrimonio da favola, che rispecchi in pieno le loro aspettative, come dice la pubblicità l'uomo che può rendere felice una donna è il wedding planner!

Seguite questi programmi su Discovery Real Time (digitale e Sky)

sabato 19 marzo 2011

Vera Wang

Vera Wang è una stilista di origini cinesi cresciuta in America, inizia la sua carriera non nel mondo della moda, bensì nello sport del pattinaggio artistico, disciplina che abbandonerà dopo non essere riuscita a entrare nella squadra olimpionica, passo che la porterà nell'industria della moda.

Lavora alla rivista Vogue come fashion editor per sedici anni, in seguito passa a Ralph Lauren dove rimane solo per due anni, prima di aprire la sua boutique di abiti da sposa a New York.

Disegna abiti per molte star dello spettacolo, i più famosi sono l'abito che Charlotte indossa in sex and the city per il matrimonio con Trey e quello indossato da Kate Hudson nel film: Bride Wars.
Purtroppo in Italia non è presente uno showroom di Vera Wang (sigh).

Personalmente se potessi un'abito da sposa di Vera Wang non me lo farei scappare!


giovedì 17 marzo 2011

Madame Coco Chanel

Coco Chanel rappresenta l'innovazione nella moda femminile, ha creato alcuni tra gli indumenti e accessori più indossati dalle donne in tutto il mondo, dal tailleur negli anni 60 al profumo più famoso di sempre: Chanel n 5, reso famoso da Marylin Monroe che disse di andare a dormire con addosso solo due gocce di questo profumo.

Coco vuole reinventare la moda e creare una donna al passo con i tempi, che sappia gestire una vita flessibile e dinamica e che non si vesta più in modo pomposo e scomodo, lei predilige modelli comodi, quasi di ispirazione maschile.

Nel 1955 crea la borsa Chanel 2.55, che porta il suo nome e la data di creazione del febbraio 1955, ancora oggi è un modello attuale e tra i più venduti al mondo.

Coco è rimasta famosa anche per alcune sue frasi, incentrate sulla moda (of course!).

"La moda passa, lo stile resta"

"L'uomo può indossare ciò che vuole. Rimarrà sempre un accessorio della donna."

"La bellezza serve alle donne per essere amate dagli uomini, la stupidità per amare gli uomini "

Christian Louboutin: l'uomo delle scarpe

Christian Louboutin nasce vicino a Parigi nel 1964 e già da ragazzo si lascia affascinare dal mondo della moda e dello spettacolo, negli anni lavora per numerosi stilisti sia in Francia che in Italia, finchè nel 1992 apre la sua prima boutique a Parigi.

La sua collezione viene notata e apprezzata dalle più importanti case di moda europee e oggi le scarpe Louboutin si possono trovare in tutto il mondo, anche nei più famosi centri come Harrods.

Lo stilista parigino ha contribuito al guardaroba di numerose star dello spettacolo, una su tutte è Christina Aguilera, tanto che ha disegnato appositamente per il film Burlesque un paio di scarpe che la cantante indossa in una scena.

Oggi ogni donna vorrebbe un paio di Louboutin.


mercoledì 16 marzo 2011

FILM DELLA SETTIMANA

Questa settimana voglio proporvi un film che io ho amato e apprezzato molto, specialmente perchè io amo il rugby ed è una delle costanti della mia vita. Il film in questione è Invictus di Clint Eastwood.


Il film è un adattamento cinematografico del romanzo "Ama il tuo nemico" di Jhon Carlin, a sua volta ispiratosi a fatti realmente accaduti. La storia è ambientata nel Sudafrica del dopo Apartheid e nel periodo dell'insediamento di Nelson Mandela (Morgan Freeman) come presidente. Appena entrato in carica si pone l'obbiettivo di riappacificare la popolazione del paese, ancora divisa dall'odio fra neri e bianchi afrikaner.

Simbolo di questa spaccatura diventa la squadra di rugby degli Springboks, simbolo dell'orgoglio afrikaner e odiata dai neri. In vista della Coppa del Mondo del 1995, ospitata proprio in Sudafrica, Mandela si interessa delle sorti della squadra. In particolare entra in contatto con il capitano François Pienaar (Matt Damon) facendogli capire l'importanza politica dell'incombente competizione sportiva e........


Un film che tutti possono gustare e amare, una storia avvincente e raccontata in modo toccante (devo ammettere che mi sono commossa quando l'ho visto).


TELEFILM DELLA SETTIMANA

Buona sera a tutti!! Non so da voi ma qui diluvia...Comunque bando alle ciance...Il telefilm che voglio consigliarvi questa settimana è Lie to me


La storia e il personaggio di Cal Lightman sono ispirati agli studi del dottor Paul Ekman, psicologo studioso del comportamento umano ed esperto di rilievo sul linguaggio del corpo e sulle espressioni facciali. Le tecniche utilizzate rispondono rispettivamente ai nomi di cinesica (studio della comunicazione paralinguistica), prossemica (studia lo spazio e le distanze all'interno di una comunicazione) e semiotica (disciplina che studia i segni).
Il protagonista è il Dott. Cal Lightman (Tim Roth), studioso specializzato in psicologia delle emozioni. Nato in Inghilterra, dopo la morte dei genitori e un'adolescenza diciamo non tanto tranquilla, si trasferisce negli Stati Uniti dove si iscrive alla facoltà di psicologia. Un giorno visionando il video di una seduta psichiatrica di sua madra, il giorno prima che si suicidasse, rallentando il filmato colse un'espressione di tristezza talmente rapida da sfuggire all'occhio umano; la chiamò "microespressione" e si accorse della sua validità nel riconoscere le menzogne.
Dopo anni di studi e ricerche in giro per il mondo decide di fondare la Lightman Group, una compagnia privata che opera come partner indipendente di polizia locale e federale, al fine di porre la psicologia al serivizio della legge.
Accanto a Lightman troviamo la Dott.ssa Gillian Foster (Kelli Williams), psicologa e amica intima di Cal; Ria Torres (Monica Raymund) ex agente della polizia aeroportuale e pupilla di Lightman; Eli Loker (Brendan Hines) ricercatore dal carattere unico e che ha deciso di dire sempre la verità per cui a volte può apparire rude e senza tatto e Ben Reynolds (Mekhi Phifer) agente dell'FBI che assiste il Lightman Group durante le loro indagini.
Una serie particolare e intensa ma anche molto interessante, seguendola si possono capire molte cose sull'atteggiamento umano e sul linguaggio del corpo. Un filo di trama c'è, infatti è la storia che lega tutti i personaggi principali o meno. Un consiglio? Guardatelo in lingua originale, rende di più e anche i discorsi hanno più senso...in italiano si perdono tutte le sfumature e la possibilità di sentire l'accento affascinante di Tim Roth!!
(Vi metto il link della sigla che è composta da una serie di espressioni, in particolare del viso, dove si sottolinea il muscolo facciale che rappresenta l'emozione scritta a fianco)

domenica 13 marzo 2011

L'EMMY AWARD

Il Premio Emmy è il più importante premio televisivo a livello internazionale. Infatti è considerato l'equivalente del premio Oscar per il cinema, del Grammy Award per la musica e del Tony Award per il teatro.

La prima cerimonia per assegnare i premi Emmy avvenne il 25 gennaio 1949, all'Hollywood Athletic Club di Los Angeles. In tale occasione però venne solo premiata la programmazione televisiva locale nella zona della città californiana. Nel corso degli anni 50 la cerimonia si espanse come premio nazionale.

Le varie tipologie di Emmy esistenti sono assegnate attraverso diverse cerimonie, ognuna delle quali premia una definita categoria di programmi televisivi e segue un'iter che prevede prima l'individuazione di un gruppo di candidati per ogni premio e successivamente la decretazione di un vincitore a cui sarà consegnata la statuetta.

L'ACADEMY AWARD

L'Academy Award, o meglio conosciuto come Oscar, è il premio cinematografico più importante del mondo.

Il nome ufficiale dell'omino dorato è Academy Award of Merit, si tratta di una statuetta placcata in oro 24 carati, alta 35 cm e con un valore commerciale di 295 dollari (215 €) e inoltre i vincitori sono invitati a non venderlo, semmai a restituirlo all'Academy of Motion Picture Arts and Sciences.

I premi vennero consegnati per la prima volta nella Blossom Room dell'Hollywood Roosevelt Hotel di Los Angeles il 16 maggio 1929. Per qualificarsi un film doveva uscire nella città californiana nei dodici mesi terminanti il 31 luglio dell'anno precedente. Dal 1934 la candidatura è valida se il film è uscito nell'anno secolare precedente.

La Notte degli Oscar è una cerimonia molto elaborata, dove si sfoggiano le creazioni di famosi stilisti (vedere l'album sulla nostra pagina Facebook per aver un'idea dello sfarzo e dell'eleganza).

sabato 12 marzo 2011

Sex and the city

Prima serie tv da milioni di telespettatori, poi due film con incassi milionari al botteghino, stiamo parlando di Sex and the city, serie americana famosa in tutto il mondo.

Le protagoniste sono: la giornalista Carrie Bradshaw (Sarah Jessica Parker), l'avvocatessa Miranda Hobbes (Cynthia Nixon), la pr Samantha Jones (Kim Cattrall) e la gallerista Charlotte York(Kristin Davis).

Da sempre il protagonista maschile è considerato Lui...non Mr Big, ma il guardaroba! Quello che non manca mai sono abiti splendidi e sempre diversi, in sei stagioni ne ho visti a migliaia, tutti sempre originali e mai banali che riescono a diventare una delle vere attrazioni del film.

Non a caso la costumista della serie è Patricia Field, la stessa di Ugly Betty e del film: "Il diavolo veste Prada", quindi Sex and the city può essere definito a tutti gli effetti un "fashion telefilm".

Il potere dei tacchi alti

Quando li vediamo non sappiamo resistergli, li amiamo anche se fanno male, sono loro: i tacchi alti.

Compagni fedeli di intere giornate (o in parte), i tacchi slanciano e donano una camminata molto femminile, con un andatura sinuosa. Quelle che come me sono bassine trovano nel tacco alto un potente alleato per sentirsi meno piccole.

Purtroppo anche questi oggetti del desiderio hanno due fattori con cui ognuna di noi deve fare i conti: la poca comodità e saperci camminare, perchè si sa per apparire bisogna soffrire, inoltre non è così facile camminare con i tacchi come lo fa sembrare Carrie Bradshaw in sex and the city.

Detto questo...donne un consiglio per voi: iniziate a camminare con i tacchi dentro casa, così facendo eviterete figuracce e scivoloni e allo stesso tempo guadagnerete un'andatura da passarella, dopo di che andate a comprarvi un bel paio di scarpe tacco 12 e divertitevi!

giovedì 10 marzo 2011

FILM DEL GIORNO

Oggi voglio proporvi un film che molti hanno criticato per la mancanza d'azione, per un finale scontato e per la presenza inutile di Christian De Sica. Io l'ho trovato carino e la coppia Depp-Jolie mi sembra ben riuscita. Sono sicura che avrete capito che sto parlando di The Tourist Florian Henckel von Donnersmarck.



Frank (il bellissimo Johnny Depp) è un turista americano che si trova in vacanza in Italia per cercare di lasciarsi alle spalle un passato di delusioni sentimentali, ma mai avrebbe potuto immaginareche questo viaggio avrebbe sconvolto la sua vita. Tutto inizia quando conosce Elise (Angelina Jolie)una donna travolgente e misteriosa, e ne resta folgorato. Ma l'incontro è tutt'altro che casuale e, inseguendo una potenziale storia d'amore, Frank si troverà presto immerso e travolto in una spirale di intrighi e pericoli, sullo sfondo di una Venezia mozzafiato.



TELEFILM DEL GIORNO

Rimanendo in tema di "Old Show" vi propongo una serie televisiva, andata in onda tra il 1977 e il 1987, ambientata su una nave da crociera...Per chi non l'avesse ancora capito, sto parlando di Love Boat!

La serie si svolge usulamente sulla Pacific Princess (infatti in alcuni casi verranno usate altre navi come per esempio la Island Princess), sulla quale i passeggeri e l'equipaggio hanno avventure romantiche e divertenti.
I personaggi fissi, ovvero i membri del personale di bordo, sono il capitano Merrill Stubing (Gavin Macleod), la direttrice di crociera Julie McCoy (Lauren Tewes) che nelle ultime stagioni verrà sostituita da Judy McCoy (Pat Klous), il barman Isaac Washington (Ted Lange), la figlia del capitano Vicky Stubing (Jill Whelan), il dottore Adam Bricker (Bernie Kopell) e Burl Gopher Smith (Fred Grandy).
Caratteristica peculiare del telefilm è che il cast dei passeggeri, che cambia di puntata in puntata, è costituito da attori molto conosciuti, per la maggior parte negli Stati Uniti.
Vi metto il link della sigla di una puntata!!

Le 10 borse più amate dalle donne

Da tempo immemorabile le donne sono accompagnate in ogni occasione da lei: la borsa, inseparabile compagna di ogni occasione che si prospetta all'orizzonte, necessaria per metterci dentro le nostre cianfrusaglie.

Sin da quando siamo bambine portiamo con noi una borsa per metterci dentro i pastelli colorati, quando invece diventiamo adulte diventa un accessorio indispensabile e nei nostri armadi si accumulano, perchè si a noi le borse non bastano mai.

Ho selezionato per voi 10 borse tra le più amate e desiderate in assoluto.

1) Chanel 2.55: prende il nome dalla sua creatrice Coco Chanel e dalla data in cui è stata ideata: febbraio 1955, è caratterizzata dalla catena e dalle due c in color oro e dalla pelle matelassè (impunturata), disponibile in vari colori, ma il migliore è il classico e intramontabile nero (come nella foto). Eterna.

2) Birkin: creata dalla maison francese Hermès nel 1984 per l'attrice Jane Birkin che durante un volo si lamentò della scomodità della sua borsa con il suo vicino, che guarda caso era il presidente della casa di moda, che decise di creare una borsa capiente, dandole il nome Birkin. E' tra le borse più famose e costose al mondo, prezzo base: 5.000 euro.

3) Speedy: il modello più famoso di Louis Vuitton ed è anche quello che preferisco, comodo e capiente, è disponibile in quattro misure: 25, 30, 35 e 40 centimetri, c'è nella classica tela monograme nelle varianti dal vernice, al jeans, al militare.


4) Kelly: borsa di Hermès che risale al 1935, ma resa famosa nel 1956 da Grace Kelly che la usava per nascondere la gravidanza della sua primogenita Carolina. E' diventata un'icona di stile in tutto il mondo e simbolo di eleganza come la donna da cui ha preso il nome.



5) Balenciaga: il modello motorcycle è stato creato dallo stilista francese Nicholas Ghesquière a capo della maison, è un modello molto giovanile, caratterizzato dalla forma rettangolare e dalle nappe presenti su entrambi i lati. E' disponibile in molti colori, il mio preferito è il grigio antracite.



6) Baguette: prodotto della casa di moda italiana Fendi, è piccola e rettangolare, personalmente la ritengo adatta alla sera, per metterci dentro poche cose ma indispensabili. E' disponibile nella classica tela Fendi e in varianti di colore e materiale.



7) Muse: la borsa della maison francese è caratterizzata da pochi ma eleganti dettaglia come la grande Y su di un lato che sta a ricordare il marchio Yves Saint Laurent, in questo caso si può dire che il lusso sta nella semplicità.



8) Mombasa: altra borsa della maison francese, è famosa per il manico in osso che dato il colore particolare è preferibile a mio parere in marrone o al massimo in nero. Recentemente è stata proposta anche in colori più sgargianti come l'argento e il rosso...della serie: rimaniamo sul classico che non si sbaglia.



9) Jackie: la borsa di Gucci fu creata negli anni cinquanta per l'allora first lady americana Jacqueline Kennedy (poi Onassis), mantiene oltre che la forma arrotondata anche la chiusura tipica della casa di moda italiana, dopo 50 anni è ancora una delle borse più amate dalle donne, di ieri e di oggi.



10) A chiudere la lista troviamo la più recente Paddington di Chloè: forma decisamente più aggressiva rispetto alle altre, ha un lucchetto di considerevoli dimensioni nel mezzo, molto bella in nappa bianca.